Google lancia un’altra novità digitale di pubblica utilità. Questa volta si tratta di Sodar, una web app che permette di mantenere una corretta distanza sociale. Sfruttando la nuova funzione, l’utente può individuare la distanza ottimale rispetto a chi lo circonda, grazie all’area circolare dal raggio di due metri creata dall’applicazione grazie alla realtà aumentata.
Qual è l’utilità di Sodar?Con l’inizio della Fase 2 e il progressivo allentamento delle restrizioni imposte per far fronte all’emergenza sanitaria provocata dal Covid-19 i cittadini italiani stanno lentamente iniziando a riprendere le proprie attività e a tornare alle vecchie routine, messe in pausa durante il lockdown del paese. Tuttavia, l’emergenza sanitaria non è ancora passata ed ora diventa ancora più importante rispettare le misure di sicurezza per non contribuire alla diffusione del virus.
Oltre all’attenzione all’igiene e all’uso obbligatorio della mascherina quando si è fuori casa, tra le norme fondamentali da rispettare per non mettere in pericolo sé stessi e gli altri vi è quella del distanziamento sociale. Una regola che tutti gli italiani hanno imparato a conoscere e rispettare già dagli inizi dell’emergenza sanitaria. Alcune volte però, anche in maniera inconsapevole, non si presta attenzione al distanziamento o semplicemente non ci si rende conto dello spazio effettivo che bisogna mantenere per evitare rischi.
Sodar di Google nasce proprio per aiutare a dissipare ogni dubbio sulla corretta distanza da mantenere. Sfruttando la tecnologia WebXR, implementata nell’ultimo aggiornamento di Chrome per Android (il numero 79), Sodar ricrea una mappa 3D dell’ambiente circostante ed evidenzia un’area circolare dal raggio di due metri. Basterà quindi far partire l’applicazione per capire dove potersi fermare mentre si è in coda al supermercato o mentre si aspetta l’autobus.
Il servizio è disponibile per gli utenti Android, che possono accedervi tramite il browser Chrome al seguente link. Se si possiede la nuova versione di Chrome e i requisiti necessari, basterà autorizzare l’applicazione web ad accedere alla fotocamera e seguire le istruzioni necessarie a calibrare lo strumento per avere accesso al servizio. Big G inoltre ci tiene a rassicurare gli utenti sul rispetto della loro privacy, precisando che le immagini saranno visibili solamente dalla persona che sta utilizzando la funzione e non dal sito stesso.