Re-open Eu, nuova piattaforma per i viaggiatori

L’Unione Europea sta gradualmente allentando le restrizioni che riguardano gli spostamenti all’interno dei confini europei, causate dall’emergenza epidemiologica da Covid-19. Anche se la tutela della salute pubblica rimane in ogni caso una priorità assoluta, l’obbiettivo dell’Unione è quello di permettere a tutti di poter andare in vacanza, rivedere i propri famigliari ed amici e tornare a viaggiare.
Il processo di riapertura dovrebbe essere completato entro la fine del mese, con un pieno ripristino dell’area Schengen. Per permettere a tutti di spostarsi in sicurezza la Commissione europea ha creato Re-open Eu, una piattaforma web che fornisce in tempo reale informazioni utili sugli spostamenti nei paesi membri, per pianificare con serenità viaggi e vacanze in Europa.

Come funziona la piattaforma

La piattaforma ideata dall’Unione Europea è molto facile ed intuitiva, per permettere a tutti di poterne usufruire. Agli utenti basterà accedere al sito e selezionare la destinazione prescelta dal menù a tendina per riceve informazioni dettagliate su frontiere, mezzi di trasporto, servizi turistici disponibili ma anche le varie limitazioni imposte dallo Stato d’arrivo e le varie misure di sicurezza in vigore come l’obbligo della mascherina, obbligo di quarantena, obbligo di certificato medico, ecc.
Oltre a queste informazioni di carattere pratico, gli utenti potranno avere aggiornamenti sui sistemi dei buoni di sostegno: voucher spendibili dai consumatori all’interno di ristoranti, alberghi e strutture turistiche.

Il sito viene aggiornato di frequente ed è disponibile in 24 lingue, per essere il più utile possibile ed agevolare la consultazione. La piattaforma ideata dalla Commissione fa parte di un pacchetto di provvedimenti ideati per il rilancio del settore turistico e dei trasporti, varato il 13 maggio. Al sito si affiancheranno presto altri progetti per far ripartire al meglio due settori fondamentali per l’economia: cultura e turismo. Intanto, Re-open Eu permetterà a tutti i cittadini di “ricominciare a esplorare l’Europa in modo sicuro”.