YouTube, nuovi limiti ai video vietati ai minori. In Ue si potrà chiedere documenti

YouTube userà l’intelligenza artificiale (AI) per scovare i video non adatti ai minorenni e applicare in modo automatico le relative restrizioni, rispettando così gli obblighi vigenti nei vari Paesi. Lo ha annunciato la piattaforma di Google aggiungendo che in Europa, in ottemperanza alle nuove direttive, potrà chiedere ad alcuni utenti di verificare l’età attraverso un documento.

L’intelligenza artificiale deciderà se vietare il video

Da quanto si è capito YouTube applicherà il machine learning ai video caricati dagli utenti. A quelli non adatti saranno applicate automaticamente le restrizioni. Le restrizioni si applicano anche «agli spettatori che tentano di guardare i video soggetti a limiti di età sulla maggior parte dei siti web di terze parti»: saranno reindirizzati su YouTube, dove dovranno effettuare l’accesso. Gli utenti che hanno caricato i video possono presentare ricorso contro la decisione se ritengono che sia stata applicata in modo errato.

In alcuni casi i minori dovranno esibire un documento

In Europa, inoltre, YouTube nei prossimi mesi introdurrà un nuovo passaggio di verifica dell’età, in linea con le ultime direttive tra cui quella sui servizi di media audiovisivi (Avms). «Nell’ambito di questa procedura, è possibile che alcuni utenti europei – spiega YouTube – debbano fornire un’ulteriore prova dell’età quando tentano di guardare contenuti inappropriati per i minori. Se i nostri sistemi non riescono a stabilire che un utente ha almeno 18 anni, questi dovrà fornire un documento di identità valido o una carta di credito per la verifica dell’età». Queste inziative come altre per altri social network nascono in seguito alla proteste degli inserzionisti in estate sono espressione di una volontà di ripulitura per ora autoregolamentata.

Fonte: ilsole24ore