Usare determinate opzioni del cellulare quando non si è coperti da wi-fi può farci raggiungere velocemente la famigerata extra soglia. Ecco le dritte per evitare di rimanere senza rete
Ascoltare un brano su Youtube, inviare una foto a un’amica, aggiornare lo status su Facebook. Queste attività quotidiane che ci portano ad avere una vita, almeno parzialmente, mediata dallo schermo di uno smartphone, possono incidere in maniera rilevante sul proprio budget. Non a caso, la quantità di Giga per la connessione a Internet è sempre la voce meno generosa nelle tariffe proposte dagli operatori telefonici. Sul tema ironizza anche Rovazzi nel suo ultimo singolo «Tutto molto interessante» in cui canta: «L’offerta che proponi è così piena di vantaggi, due minuti, mezzo Giga, tremila messaggi». Per evitare di raggiungere la famigerata extra soglia è necessario ricorrere ad alcuni accorgimenti.
Wi-Fi
Sì, a volte può essere così semplice. Basta ricordarsi e mettere da parte l’eventuale imbarazzo nel chiedere la password. Molti comuni italiani offrono una copertura wireless anche se con risultati altalenanti. Ma basta varcare la soglia di un bar e di un ristorante per rimanere connessi: ormai la maggioranza degli esercizi pubblici offre questo servizio. Quando ci si trova a casa di amici, poi, sebbene la netiquette imponga di evitare di navigare in situazioni sociali, si può sempre chiedere la password del wi-fi per l’invio di un messaggio whatsapp o messenger di emergenza.
Bluetooth
Per evitare il consumo di dati che deriva dal trasferimento di qualsiasi tipo di file, se ci si trova in prossimità del contatto cui si desidera condividerli, ci si può affidare al Bluetooth. Metodo vecchio ma efficace.
Limitare streaming e video chiamate
Scaricare in streaming, in particolare video di alta qualità, può liquidare rapidamente la quantità di Giga disponibile dalla vostra offerta. Sempre meglio, in questo caso, limitarsi quando si è coperti solo da rete mobile. Stesso discorso vale per le video chiamate: vere e proprie mangiatrici di Giga.
Passare a browser «comprimi dati»
Ci sono browser che consentono di ridurre il traffico per la navigazione da smartphone o da tablet. Uno di questi è Opera Mini, gratuito, e che – in base ai dati ufficiali- permette di consumare il 90% dei dati in meno. Se, però, siete affezionati a Chrome, basta usare un accorgimento: accedere alle impostazioni e attivare l’opzione «Riduci l’utilizzo dei dati».
No ad aggiornamenti automatici
È necessario disattivare l’aggiornamento automatico delle applicazioni e consentirlo solo sotto rete wi-fi. Stesso discorso vale per gli upload automatici, ossia le sincronizzazioni di foto, video o altri dati su iCloud o Google+.
Usare whatsapp in modo furbo
Chi si affida a Whatsapp per le chiamate oltre che per l’invio di messaggi può usare un’opzione per il risparmio dei dati presente nel software. Basta accedere alle impostazioni, selezionare utilizzo dati e selezionare la voce Consumo dati ridotto.
Evitare troppe applicazioni in background
Le app consumano dati anche quando non sono attive, per esempio per condividere informazioni fornite dal Gps. Per eliminare il problema alla radice basta andare su Impostazioni – utilizzo dati per trovare la lista delle app attive e dei dati che stanno utilizzando. Selezionandone una è possibile selezionare l’opzione “limita dati in background”. I nomi dedicati a queste opzioni variano da dispositivo a dispositivo ma hanno pari funzionalità.