Twitter, con 280 caratteri più ‘grazie’ e ‘per favore’

Più ‘grazie’ (+22%) e più ‘per favore’ (+54%) . Sono le espressioni più usate da quando Twitter, un anno fa, ha dato la possibilità di i tweet da 140 a 280 caratteri. Lo dice la stessa società che ha stilato delle statistiche. Vista l’estensione, si usano meno le abbreviazioni come gr8, b4 e sry e si usano sempre più le parole per intero: great, before e sorry.

Secondo la piattaforma, la lunghezza dei cinguettii comunque tende a mantenersi corta. Con l’estensione a 280 caratteri, solo l’1% dei tweet in inglese raggiunge il limite massimo, il 12% dei tweet sono più lunghi di 140 caratteri e il 5% sono più lunghi di 190 caratteri. A livello globale si è registrato che il 6% dei tweet supera i 140 caratteri e il 3% va oltre i 190 caratteri. Infine, ad un anno dall’estensione, il numero di tweet con un punto interrogativo “?” ha visto un incremento del 30% e i cinguettii ricevono sempre più risposte.