Il governo britannico pensa a porre un limite di tempo all’uso dei social media da parte degli adolescenti: lo riferisce il ministro per la digitalizzazione Matt Hancock al Times di Londra. L’idea sarebbe quella di imporre un limite di qualche ora alle navigazioni online, nel tentativo di gestire il “west selvaggio” di internet.
“C’è una sincera preoccupazione per il tempo speso dai giovani davanti allo schermo, e l’impatto negativo che potrebbe avere sulle loro vite”, ha detto il ministero: “E’ giusto pensare a cosa possiamo fare in questo ambito”.